Alti livelli di intelligenza emotiva o quoziente emotivo (EQ) svolgono un ruolo importante nelle prestazioni dei dipendenti. Queste forniscono ai recruiters e ai responsabili HR una comprensione più profonda delle capacità di un candidato
Durante un colloquio è utile fare domande per valutare l’Intelligenza Emotiva nei candidati al lavoro? La selezione delle domande può essere un fattore chiave per trovare i migliori dipendenti che si adatteranno alla cultura aziendale. Alti livelli di intelligenza emotiva o quoziente emotivo (EQ) svolgono un ruolo importante nelle prestazioni dei dipendenti. Queste forniscono ai recruiters e ai responsabili HR una comprensione più profonda delle capacità di un candidato:
- essere consapevoli delle emozioni proprie e altrui
- riconoscere e regolare il loro comportamento
- gestire le proprie emozioni per adattarsi a diversi ambienti.
Queste qualità sono un fattore decisivo importante per un’assunzione di successo, perché i dipendenti con un’intelligenza emotiva e sociale elevata:
I reclutatori e i responsabili Hr dovrebbero misurare l’intelligenza emotiva ponendo domande specifiche rilevanti per il ruolo che stanno assumendo. Ad esempio, un venditore emotivamente intelligente è in grado di gestire la propria frustrazione ascoltando i reclami dei clienti. Allo stesso modo, uno sviluppatore con un EQ elevato non si arrabbia quando i suoi colleghi trovano errori nel suo codice durante le revisioni, ma accetta il feedback dei suoi colleghi e si concentra nuovamente sul lavoro.
Alcune qualità emotive sono essenziali per tutti i membri del team, indipendentemente dal loro ruolo. I dipendenti emotivamente intelligenti hanno una naturale empatia per i sentimenti degli altri, il che li rende predisposti ad un lavoro di squadra. Costruiscono relazioni di fiducia e comunicano efficacemente con colleghi e clienti. Sono anche consapevoli dei propri punti di forza e di debolezza, il che significa che di solito sono più aperti a ricevere feedback rispetto ai dipendenti con livelli più bassi di intelligenza sociale o consapevolezza emotiva.
Quali sono, dunque, le domande da porre durante un colloquio per valutare l’intelligenza emotiva dei candidati?
Ecco alcuni esempi:
A questo punto:
Se i candidati danno una variazione di una delle seguenti risposte, è probabile che non abbiano l’intelligenza emotiva richiesta per la tua posizione: